Inauguriamo il blog con il primo TecnoPippone
In questi giorni Whyte ha presentato la nuova Elyte EVO, e questa ha già suscitato grandi entusiasmi e discussioni, come al solito.
Oggi voglio perdere qualche minuto, e farlo perdere a chi avrà voglia di leggere, per spiegare PERCHE’ questa bici è, a mio avviso, una bici speciale, una bici che fino ad oggi di fatto non esisteva sul mercato e, soprattutto, a chi questo progetto si rivolge (e non).
Mi piacerebbe se chi ne ha voglia si prendesse 2 minuti per rispondermi con le proprie idee in merito.
La Elyte EVO non è nient’altro che la “vecchia” Elyte (ancora disponibile) a cui viene sostituito il motore Bosch SX con il CX appena presentato.
Il risultato è un “ibrido” con motore Full Power, 85Nm di coppia e batteria da 400 Wh, escursioni 150-142mm, geometrie da enduro moderna, possibilità (cambiando una bielletta) di montare ruota posteriore 27.5 o 29.
Sono uno dei pochissimi che hanno avuto la possibilità di provare la Elyte con il motore SX e ne sono rimasto decisamente impressionato: la bici in discesa è veramente un fulmine e la sensazione di leggerezza è incredibile. Questo, per chi viene da tanti anni di bici “tradizionali” (un po’ più difficile per chi ha sempre e solo pedalato elettrico) è importantissima: le sensazioni che ti regala in discesa una bici che pesa 4-5 kg meno delle attuali ebike sono veramente un tuffo nel passato, una manna dal cielo per il divertimento e il piacere di guida. Se oggi posso avere questo con un motore full power che mi permette di stare al passo di tutti i compagni di uscita, personalmente non vorrò mai più rinunciarci.
Ok, ma qual è la cosa che subito mi ha colpito di questa idea ? Semplice: il fatto che per l’80% delle mie uscite non utilizzo nemmeno metà dei 720Wh della batteria della mia Rocky, anche nelle uscite domenicali di 3-4 ore. E’ chiaro, sono uno che pedala, non mi faccio portare dalla bici. La batteria mi serve quando veramente vado a fare giri lunghissimi, ormai poche volte all’anno. E allora, perché portarsi sempre dietro 4 kg per usarne la metà ?
Qualcuno potrà obiettare che, con l’extender montato, la Elyte non è poi così lontana dal peso delle ebike full power più belle in circolazione (Pivot Shuttle, ad esempio), ma qui vengono fuori i 2 argomenti da ingegnere nerd quale sono, che mi hanno letteralmente steso:
– l’extender me lo porto dietro SOLO se ne ho bisogno.
– IL BARICENTRO: la batteria da 400Wh di Bosch è più leggera ma anche molto più corta delle 600 e 800, questo fa si che il baricentro della stessa sia più basso, e se abbasso il baricentro di una massa importante, abbasso sensibilmente il baricentro dell’intera bici.
Questo è un argomento su cui Whyte lavora da sempre su TUTTE le bici elettriche (lo spiegano bene sul loro sito): parlando con loro alla presentazione DSB mi dicevano che anni fa, quando sono passati da distribuire a progettare e costruire bici, hanno assunto un ingegnere di provenienza Formula 1 che è letteralmente ossessionato da questo argomento, e ha ragione ! Il posizionamento dell’extender è stato studiato in funzione della stessa idea: meno peso, e più in basso. Movimento centrale rasoterra (da qui l’esigenza delle pedivelle da 155mm) e via. Ora, capite perché mi sono letteralmente innamorato di questa idea ?
Riassumendo:
– ho potenza per stare con tutti
– ho una bici leggerissima quando faccio giri corti
– ho una bici leggera per i giri più lunghi
– ho il baricentro più basso in circolazione –> divertimento e piacere di guida
– posso montare ruota posteriore 27.5 o 29 aggiustando la geometria
A chi si rivolge quindi questa bici ?
A chi vuole una bici leggera, a chi preferisce ancora il piacere della guida in luogo del “farsi portare” caratteristico di tante attuali pesantissime ebike, a chi fa giri prevalentemente entro le 2 ore (usando tanto motore) o 3-4 ore (usando anche le gambe) ma non vuole rinunciare alla potenza del motore full power o alla possibilità di avere tanta autonomia, a chi cerca un prodotto fuori dagli schemi, un marchio che non “hanno tutti”, vuole una bici esclusiva, progettata con criterio e costruita benissimo, a chi non si lascia scappare i dettagli intelligenti del montaggio. In realtà sembrerebbe una bici di nicchia, ma se si vanno a vedere le reali esigenze di molti di noi, siamo in tanti per cui potrebbe essere la bici perfetta !
A chi invece NON si rivolge questa bici ? (sempre secondo me, ovviamente)
A chi usa tanto motore sempre, a chi spreme una batteria da 750 in 3 ore, a chi piace la sensazione da schiacciasassi che danno tantissime altre bici oggi(anche che vendiamo noi), a chi si sente sicuro con una bici che ti aiuta con il peso a superare certi ostacoli, sicuramente NON a chi ha l’ansia da Wh residuo, a chi vuole una bici che già hanno tanti altri, che sicuramente non verrà criticata dagli amici che ce l’hanno uguale, che avrà un miglior mercato dell’usato (nei primi anni almeno, ma date tempo a Whyte…).
Non vediamo l’ora di avere le prime in consegna a gennaio. Per chi volesse maggiori informazioni o magari ordinare una delle prime in arrivo, vi aspettiamo in negozio !
Bellissimo articolo!